La Casa dell’ambiente apre le porte

Domenica 7 giugno, al pomeriggio, animazione, sport, giochi e musica per festeggiare la nascita del nuovo spazio pubblico dedicato a ambiente e sostenibilità

 

Dopo alcuni mesi di attività sperimentale, alle 13,45 taglio ufficiale del nastro alla Casa dell’ambiente di corso Moncalieri 18, a Torino, in concomitanza con l’arrivo della carovana del VENTO Bici Tour 2015.

La Casa dell’ambiente nasce da una idea della Circoscrizione 8 ed è gestita su convenzione con la Città di Torino da un gruppo di associazioni di cui è capifila e mandatario l’Istituto per l’ambiente e l’educazione.

Missione della Casa, collocata in posizione invidiabile in riva al Po, a pochi passi dalla centrale piazza Vittorio Veneto e dai Murazzi, è di offrire a enti, associazioni e cittadini un luogo di incontro, di iniziative culturali e formative, di consulenze gratuite, per inventare insieme un futuro migliore.

Al progetto partecipano, oltre all’associazione Parco del Nobile, agli Amici del fiume e all’associazione teatrale Orfeo, un nutrito gruppo di organizzazioni, cui recentemente si sotto aggiunti il Touring Club Italiano, l’AICQ (Associazione italiana cultura della qualità), Etica e Sport, la SICO (Società italiana di Counseling), la ONG RE.TE.

Leggi tutto “La Casa dell’ambiente apre le porte”

Ciclopista Venezia Torino: soffia un buon VENTO

Arriva a Torino, alla Casa dell’ambiente, il VENTO BICI TOUR.

Alle 13,45 del 7 giugno conferenza stampa in corso Moncalieri 18

 

Si conclude domenica 7 giugno (giorno del Bike Pride) il VENTO Bici Tour 2015, che promuove l’idea di una grande pista ciclabile tra Venezia e Torino. La carovana del Politecnico di Milano raggiungerà la Casa dell’Ambiente accompagnata da Davide Cassani e Francesco Moser, ciclisti della FCI. Seguono, alle 13,45, il taglio del nastro del nuovo spazio pubblico dedicato a ambiente e sostenibilità e la conferenza stampa su VENTO alla presenza di Paolo Pileri – Politecnico di Milano, Alberto Valmaggia – Assessore all’Ambiente, Urbanistica, Programmazione territoriale e paesaggistica, Sviluppo della montagna, Foreste, Parchi, Protezione Civile di Regione Piemonte, Francesco Balocco – Assessore ai Trasporti e Infrastrutture di Regione Piemonte, Antonella Parigi – Assessore alla Cultura, Turismo di Regione Piemonte, Giovanni M. Ferraris – Assessore allo Sport di Regione Piemonte, Enzo Lavolta – Assessore all’Ambiente della Città di Torino, Luca Remmert – Presidente di Compagnia di San Paolo, Davide Cassani, Francesco Moser e Domenico Pozzovivo – Federazione Ciclistica Italiana.

Ci vorrebbe un Green Act

Un “Act” ma green, se ne parla a Torino il 6 giugno

Il 6 giugno dalle ore 9 alle ore 12,45 sul Po, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, presso il centro di protagonismo giovanile 10100 e la Casa dell’ambiente di corso Moncalieri 18, giornata di dibattito e confronto con i parlamentari Chiara Braga, responsabile nazionale ambiente PD, Silvia Fregolent, Esecutivo Nazionale Ecodem, Alessandro Bratti, presidente nazionale Ecodem . All’incontro parteciperanno amministratori  regionali tra cui gli assessori Giorgio Ferrero, Enzo Lavolta e Claudio Lubatti, i consiglieri Silvana Accossato e Antonio Ferrentino e cittadini. Porteranno i saluti Fabrizio Morri e Davide Gariglio, segretari provinciale e regionale PD.  

Leggi tutto “Ci vorrebbe un Green Act”

Il 5 giugno Giornata Mondiale dell’ambiente

La Giornata Mondiale dell’Ambiente è una festività proclamata nel 1972 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e viene celebrata ogni anno il 5 giugno.Ogni edizione ha un tema come filo conduttore che lega tutte le iniziative mondiali che si svolgono in onore ell’Ambiente. 
Sette miliardi di sogni, un solo pianeta, consuma con moderazione” è stato lo slogan dell’edizione 2015 presentata a Expo dal vice direttore delle Nazioni Unite, Achim Steiner, e dal ministro all’Ambiente, Gian Luca Galletti. Numerose le iniziative organizzate in tutto il mondo per sensibilizzare la popolazione sul problema dei consumi e delle emissioni: la sola “speranza” è la sostenibilità.

http://www.earthdayitalia.org/

Stupefacenti naturali

Qualche tempo fa era in compagnia del figlio adolescente di amici. Era una bella giornata dal cielo limpido dove un aereo stava tracciando la sua scia. Vedere le strie bianche degli aerei alti nel cielo mi ha sempre affascinato, fin da piccolo, perché mi ricorda i viaggi e la bellezza del viaggiare. Mi sono voltato verso quel mio compagno occasionale e senza pensarci su gli ho detto “Guarda che bello!”. “Cosa?” mi ha risposto lui. “Gli aerei che volano.” “Ah!”  Quella risposta ha segnato l’inizio di un  lungo silenzio e di una serie di riflessioni personali. Forse ero anacronistico (non ho cambiato idea e guardo sempre gli aerei) e a lui certamente saranno piaciute cose che a me avrebbero detto poco o nulla come è sempre successo dalla notte dei tempi al passaggio da una generazione all’altra.
Questo succedeva tempo fa e da allora ho avuto la crescente sensazione che molte delle cose che mi piacciono e hanno il potere di stupirmi non siano oggi condivise da molti soprattutto tra i giovani ed è per questo che vorrei spendere una parola a proposito degli stupefacenti naturali, capaci di dilatare  le sensazioni oltre i confini naturali, facendoci sentire più liberi del solito, liberandoci temporaneamente dagli affanni  e dandoci nuova carica. 
A questo punto non vorrei che qualcuno cominciasse ad equivocare e chiarisco. I miei “stupefacenti personali” non hanno nulla a che fare con quelle che l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce una sostanza chimica farmacologicamente attiva, dotata di azione psicotropa, ovvero capace di alterare l’attività mentale, in grado di indurre, in diverso grado, fenomeni di dipendenza, tolleranza e assuefazione. Essi sono, invece, i suoni della natura, lo spettacolo delle onde del mare in tempesta, il vento che piega gli alberi, la neve che cade, lo scrosciare della pioggia e i lampi di un temporale, il profumo della terra bagnata e così via. Sono stupefacenti che non hanno controindicazioni, ma che possono provocare effetti collaterali come malinconia o gioia, far dimenticare tutto o far emergere ricordi con tutto quello che ne consegue. Ma sono anche fenomeni ai quali non saprei rinunciare e che rappresentano quel legame con il mondo naturale che ha fatto da sfondo a tutta la mia vita e che se ci penso è capace di riportarmi in un attimo indietro nel tempo a quando da piccolo mi rotolavo nel fieno, sentivo l’odore delle stalle o guardavo il cielo di notte per vedere le stelle cadenti o il passaggio di un satellite lassù, nell’immensità del cosmo.
Oggi in piena era virtuale, dove tutto si può vedere e scoprire senza muoversi da casa, dove i suoni della natura sono venduti in cd come l’ultimo successo dell’ultima band emergente, mi chiedo che valore abbiano per le nuove generazioni questi stupefacenti naturali e cosa potrebbe dire loro quella canzone di Domenico Modugno che si intitola “Meraviglioso”. Invito chi legge, e non la ricorda o non la conosce, a cercarla sul web. Intanto meditate su questi pochi versi d’esempio  “Ma guarda intorno a te / che doni ti hanno fatto / ti hanno inventato il mare / tu dici non ho niente / ti sembra niente il sole, / la vita, l’amore…..”. Mi auguro che possano spingere molti sulla via degli stupefacenti naturali affinché li abbiano a cuore e facciano in modo di conservarli anche per le prossime generazioni perché la speranza è l’ultima a morire.

torna alla rubrica

WEEC (World Environmentale Education Congress)

Si terrà in Svezia a Goteborg, dal 29 giugno al 2 luglio 2015,  il congresso mondiale di educazione ambientale WEEC, l’evento più importante sui temi dell’educazione alla sostenibilità. E’ un’occasione di incontro per chi ha a cuore l’ambiente e per condividere e scambiare esperienze con persone provenienti da tutto il mondo. Il congresso è aperto a persone singole, enti pubblici e privati, associazioni, università, istituzioni scientifiche, scuole, parchi, musei, fondazioni, imprese, sindacati. Non solo un luogo di confronto tra addetti ai lavori ma anche per coloro che nutrono un interesse personale su queste tematiche. Coerentemente allo slogan “Planet and people: how can they develop together?”(Pianeta e persone: come possono sviluppare insieme?) si affronteranno temi diversi e da molteplici punti di vista. Unico comune denominatore: la prospettiva di sviluppo sostenibile.
In questo contesto, si sviluppano anche i side event. Organizzato da “Il Pianeta azzurro” dell’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro ONLUS: Aquatic Education, martedi 30 Giugno, dalle 18h00 alle 20h00. Leggi tutto “WEEC (World Environmentale Education Congress)”

Insieme possiamo proteggere l’oceano

(di Stefano Moretto)
La Giornata mondiale degli Oceani istituita dall’Onu l’8 giugno 1992 al vertice sull’ambiente di Rio de Janeiro, oltre a celebrare la bellezza e la ricchezza di mari e oceani, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza della loro salvaguardia, considerando la loro importanza per la nostra sopravvivenza. In Europa il 60 per cento delle risorse ittiche analizzate è sovrasfruttato e nel Mediterraneo e nel Mar Nero la situazione è ancora più allarmante. Promuovere, per esempio, azioni per sostenere la pesca artigianale che impiega attrezzi a basso impatto ambientale e riduce al minimo gli scarti, può aiutare il rispetto e la salvaguardia dei nostri mari.

Insieme possiamo proteggere l’oceano“; questo sarà lo slogan di quest’anno per le celebrazioni dell’8 giugno.

Leggi tutto “Insieme possiamo proteggere l’oceano”

Le schede Blue Food – Green Future sul pesce sostenibile

Nascono in collaborazione con il Tour “Un Mare di Fotografie” 2015 allo scopo di aiutare le scelte dei consumatori verso un consumo sostenibile delle risorse ittiche. In ogni tappa del Tour troverete una scheda dedicata ad una specie ittica.

Scaricate le prime due schede dedicate allo Sgombro e al Sugarello.

(è vietata qualsiasi la riproduzione anche parziale delle schede)

Le schede Blue Food – Green Future sul pesce sostenibile

Nascono in collaborazione con il Tour “Un Mare di Fotografie” 2015 allo scopo di aiutare le scelte dei consumatori verso un consumo sostenibile delle risorse ittiche. In ogni tappa del Tour troverete una scheda dedicata ad una specie ittica.

Scaricate le prime due schede dedicate allo Sgombro e al Sugarello.

(è vietata qualsiasi la riproduzione anche parziale delle schede)

Il racconto della seconda tappa del Tour Tribord ad Alghero

(di Massimo Boyer)
Alghero, Sardegna. Nel week-end lungo del 1 maggio prende forma il tour Tribord 2015, ormai adulto.
La manifestazione, arrivata alla sua quarta edizione, vede collaborazioni illustri, come TRIBORD, PADI, DAN, DECATHLON, KUDALAUT VIAGGI, DIVING ACADEMY. Porto Conte Diving è la struttura che ci ospita, e che organizza un grande evento con professionalità e simpatia. Un grazie a Domenico e a tutto il suo staff. Leggi tutto “Il racconto della seconda tappa del Tour Tribord ad Alghero”