Ambiente, un patto di libertà

La giornata mondiale dell’ambiente: un giorno per pensare, tutto l’anno per agire.
E perfino Kant può servire
Tiziana C. Carena



Il 5 giugno è la ricorrenza  della Conferenza di Stoccolma con la quale nel 1972 veniva stilato il programma ONU per l’ambiente; la giornata dell’ambiente è stata istituita nel 1974. In questa giornata si ripensa alle politiche eco-sostenibili, si riflette sulla dimensione uomo-natura, quanto l’uomo non abbia cura del proprio ambiente, quante siano le patologie collegate all’incuria ambientale messe a punto da una forma di progresso insano e da un consumismo ossessivo. La salute dell’ambiente e la salute della persona e del cittadino devono essere ricomprese in una dimensione più naturale.
Occorre che si sviluppi maggiormente l’intelligenza ecologica. Tutte le competenze sono utili se lavorano insieme, se si mettono in relazione i vari saperi.

Leggi tutto “Ambiente, un patto di libertà”

Orti urbani in rete

Gli orti urbani si sono incontrati alla Casa dell’ambiente di Torino. Sviluppare cooperazione e azioni comuni. Su .eco uno speciale: da Lampedusa al nord orti urbani crescono

 

Pierluigi Cavalchini

 

Quando pensiamo agli orti abbiamo davanti agli occhi file più o meno ordinate di fusti e foglie di differenti tonalità di verde e con sprazzi di rosso, giallo, arancio, presagio della prossima formazione di un ortaggio che per troppo tempo ci siamo abituati a comprare al supermercato. Vedere “gli orti” protagonisti di percorsi di educazione ambientale, di (ri)educazione alimentare e persino di psicologia sociale è davvero una gradita sorpresa. In questo sono maestri i rappresentanti delle associazioni (che riportiamo in nota per non dimenticare nessuno) che hanno concretizzato questa “magia orticola” con una bella e intensa comunicazione avente proprio per titolo: “Il futuro si coltiva nell’orto”.

 

Un reportage su .eco

 

Come è noto già c’era stato uno “speciale” di .Eco sull’argomento e già si è apprezzata la competenza di Andrea Ferrari Trecate che, infatti, ha ben gestito l’incontro di venerdì 10 giugno alla Casa dell’ambiente di Torino.

Leggi tutto “Orti urbani in rete”

Pianeta Azzurro al congresso SIBM 2016

sibmblu

In occasione del Congresso di Biologia Marina 2016, organizzato a Torino dalla SIBM, il Pianeta Azzurro sarà presente nella giornata di giovedì 16 giugno, per presentare un premio per tesi di laurea in Biologia Marina.

L’attività subacquea nel campo delle scienze del mare, in particolare biologia ed ecologia, ma anche oceanografia e geologia, è diventata negli ultimi decenni un passaggio se non obbligato certo importante per la conoscenza dell’ambiente marino.

Leggi tutto “Pianeta Azzurro al congresso SIBM 2016”

2020, ultima chiamata?

Recensione.

La scadenza europea per la sostenibilità ambientale come ultima uscita

di Pier Luigi Cavalchini

 

Adriana Sferra

Ultima chiamata: uscita 2020. La scadenza europea per la sostenibilità ambientale

FrancoAngeli, pp. 282, euro 35,00

 

Ve li ricordate i proclami del “Protocollo di Kyoto”? (1) Il refrain numerico del “20-20-20” di cui tutti si sono riempiti la bocca? Bene. Il libro tratta proprio di questo, del disincanto e dell’imbarazzo rispetto a traguardi irraggiungibili che nessuno seriamente si è posto in agenda e di ciò che – concretamente – è ancora possibile fare.
Il primo capitolo del libro di Adriana Sferra è esplicito fin dal titolo “Comunicare per far capire, capire per agire” e prende spunto dalla convinzione che la comunicazione possa l’impossibile.
 

  Leggi tutto “2020, ultima chiamata?”

Gli orti urbani si incontrano a Torino

Venerdì 10 giugno alla Casa dell’ambiente incontro degli orti urbani, sociali e solidali
E su “.eco” foto e reportage da tutta Italia.
Il giorno dopo, nel celebre quartiere di San Salvario, mostra mercato floro-vivaistica e molti eventi sul tema del verde urbano per “San Salvario ha un cuore verde”

 

Primo incontro degli orti urbani, sociali e/o solidali il 10 giugno (alle 17) presso la Casa dell’ambiente di Torino, in corso Moncalieri 18.
L’idea è di creare un vero e proprio dibattito e reti associative nel territorio nazionale fra i vari attori e soggetti che si occupano di orti urbani/sociali/solidali, compresi i progetti di mappattura degli orti che si stanno sviluppando in misura sempre maggiore.
L’inizativa precede la giornata di sabato 11, con eventi, mostra mercato floro-vivaistica, cortili aperti, laboratori e musica che animeranno tutto il vicino quartiere di San Salvario, per la quinta edizione di “San Salvario ha un cuore verde”.
 
 

Leggi tutto “Gli orti urbani si incontrano a Torino”

L’ 8 giugno la “Giornata Mondiale degli Oceani”

La Giornata Mondiale degli Oceani è stata istituita nel 2003 e riconosciuta dalla Nazioni Unite nel 2008. Da allora è cresciuta enormemente sia come portata che come adesioni. In questa giornata persone, enti, istituzioni di tutto il mondo promuovono progetti e azioni in difesa degli Oceani. Quest anno il tema della giornata è “Healthy Oceans, Healthy Planet.”

Consulate il sito http://www.worldoceansday.org/ per aggiornamenti e informazioni circa gli eventi previsti per l’8 giugno 2016. La speranza è che tutti i giorni possano diventare giornate nella quali riflettere e adoperarsi in difesa degli oceani.

Un film per un mondo migliore

Cambiare il mondo non è uno sport per spettatori. Costruttori di futuro in “Demain” di Cyril Dion e Mélanie Laurent, il film che ha aperto la diciannovesima edizione di Cinemambiente
 
Mario Salomone
 
L’alternativa esiste e lo dimostra il documentario di Cyril Dion e dell’attrice e regista Mélanie Laurent presentato al Festival internazionale di cinema ambientale di Torino (giunto quest’anno alla diciannovesima edizione). Il film è stato doppiato in italiano e da ottobre, dopo l’anteprima nazionale torinese, sarà nelle sale della penisola, distribuito da Lucky Red.
Gli autori fanno un giro del mondo in due ore, mostrando che con la collaborazione e l’inventiva si possono risolvere sfide come il cibo, l’energia, l’economia, l’istruzione e la democrazia. Orti urbani, energie rinnovabili, monete locali “complementari”, investimenti sulla scuola pubblica (come nel paradiso scolastico della Finlandia), partecipazione sono esempi di soluzioni di successo raccontate da “Demain” e raccomandate anche sul sito web del film (in inglese e francese).
In Francia il lavoro di Dion e Laurent sta avendo un enorme risultato di pubblico e anche di mobilitazione. Legato al movimento “Colibris” ispirato a Pierre Rabhi, il film è infatti un film-evento, che esorta gli spettatori a farsi attori di cambiamento e a raccontare a loro volta le azioni concrete messe in pratica.
Il messaggio è chiaro: se conoscere le minacce per l’umanità e per il pianeta causate dal saccheggio di ogni risorsa della Terra è necessario, è però importante sapere che in ogni continente intere comunità stanno percorrendo nuove vie, con grande soddisfazione personale e grandi benefici per tutti i loro membri. Le soluzioni raccontate, sottolineano i due registi, devono essere messe in pratica anche da altri.
Il sorriso e la gioia sono la cifra distintiva di “Demain”, coerentemente con la missione di “Colibris”, che è la costruzione di una società ecologica e umana. 
 
(Nella foto tratta da “Demain”, orti urbani a Detroit)
home detroit

il Tour Tribord a Ponza

Si è conclusa con enorme successo la seconda tappa del Tour Tribord 2016. Questa volta a farci da scenario sono state la splendida Ponza e l’attrezzatissima Nettuno II di 18 mt del “Ponza Diving Center”, al quale vanno i nostri ringraziamenti per l’ospitalità. Il tour organizzato su due giorni ha coinvolto 50 subacquei pronti ad immergersi con attrezzatura Tribord, ad affrontare specialità Padi e pronti  per contribuire alla ricerca grazie ai Test Dan Europe. Il giorno precedente è stata preventivamente controllata e assemblata tutta l’attrezzatura tecnica sub per poter permettere la partenza dalla banchina di ponza per le ore 10. Siamo partiti alla volta della prima destinazione nelle belle acque di ponza alla scoperta del relitto di punta papa dove si sono immersi i nostri subacquei.

Leggi tutto “il Tour Tribord a Ponza”

Salone del Libro di Torino: temi e problemi

Vitalità del libro in un’era confusa: stiamo andando verso un modello sociale nord-americano, poco sensibile ai valori sociali che hanno sostanziato la prima repubblica? Spunti di riflessione dal Salone

 

Tiziana C. Carena e Francesco Ingravalle

 

 

Il XXIX Salone Internazionale del Libro di Torino si è chiuso con 127.596 biglietti staccati (+ 4, 05% sul Salone del 2015) e 18.084 i ridotti serali. Evidentemente è stata una politica vincente quella del biglietto ridotto serale a 5 euro dopo le ore 18: ha aumentato del 294% gli ingressi in quella fascia oraria. Facciamo qui un viaggio attraverso

 

L’analisi storica come modo per collocarsi idealmente alle spalle di un grande storico, per scoprire le sue omissioni, le curvature nella narrazione degli eventi, il suo essere politico e fazioso, la narrativa come descrizione del cinico individualismo di un’epoca e del tentativo di far rivivere il collettivo, sia pur in una dimensione piccola, e l’occasione per radiografare l’individualismo e l’atomismo del vissuto sociale odierno, un giornale come specchio del mondo e come interpretazione plurale del mondo attraverso gli strumenti della cultura e l’attitudine dialogica; il giornalismo di inchiesta come pungolo per realizzare trasparenza anche nella gestione degli affari vaticani, strettamente intrecciati con gli affari italiani; la cultura ambientale come parallelo della cultura partecipativa della democrazia e come problema di formazione della cittadinanza. Contributi a una cultura della sostenibilità e della democrazia trascelti, qui, dall’immane dispiegamento di temi e problemi realizzato da questo XXIX Salone del Libro di Torino.

Leggi tutto “Salone del Libro di Torino: temi e problemi”

Le politiche regionali di educazione ambientale

Se ne parla a Roma il 24 maggio al Forum della Pubblica amministrazione
 
Nell’ambito di Forum PA il 24 maggio alle 14,30 (Roma, Palazzo Congressi EUR – Piazza Kennedy 1, Sala Licosa 1° piano) si svolge un convegno promosso dalla Regione Lombardia, che ha elaborato le sue Linee guida sull’educazione ambientale e ora si confronta con Ministero dell’Ambiente e le altre Regioni.
L’iniziativa segue gli Stati generali dell’’educazione ambientale che sempre la Regione Lombardia aveva organizzato lo scorso anno all’’Expo 2015.
Aprono e concludono Claudia Maria Terzi, Assessore lombarda all’ambiente, e Barbara Degani, Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ne discutono Stefano Antonini Dirigente Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile, Regione Lombardia, Bruno Simini Presidente ARPA Lombardia, Simona Chinelli Ufficio Scolastico Regionale Lombardia, Mario Salomone Segretario Generale Word Environmental Education Congress e Fabrizio Piccarolo Direttore Fondazione Lombardia per l’Ambiente.
Regioni e Province Autonome daranno quindi vita a una tavola rotonda su “Dopo gli Stati Generali in Expo 2015. Le esperienze regionali”.