C’è ancora tempo fino a mercoledì 16 gennaio per iscriversi al corso “Raptor migration in the Mediterranean basin: research techniques and future perspective” (La migrazione dei rapaci nel bacino mediterraneo: tecniche di studio e prospettive di ricerca), organizzato da Legambiente nella località di Pachino, in Sicilia, a maggio.
L’attività scientifica e didattica è curata da MEDRAPTORS (Mediterranean Raptor Migration Network), un’associazione con una lunga esperienza nel campo dello studio delle migrazioni degli uccelli rapaci. Tra i relatori, diversi ricercatori che hanno lavorato nel campo dell’ecologia comportamentale dei movimenti degli animali. Le esperienze presentate e le tecniche che saranno discusse spaziano dalle osservazioni dirette ai programmi di monitoraggio a lungo termine, dal radar tracking fino all’utilizzo delle più recenti tecnologie come GPS, GSM, GLS. Tali strumenti permettono l’approfondimento di diversi aspetti della migrazione degli uccelli (ecologia, etologia, conservazione, influenza dei cambiamenti climatici).
Per i cittadini dei 27 paesi membri dell’Unione Europea (esclusi i cittadini italiani), dei paesi dell’area economica EEA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera) e dei paesi candidati ad entrare nell’UE (Turchia, Croazia), c’è inoltre la possibilità di fare richiesta di borsa di studio tramite le Agenzie Nazionali Grundtvig che copriranno tutte le spese.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il programma dettagliato e la brochure del corso, oppure contattare la direttrice del corso, Dr.ssa Natalia Carpanzano all’indirizzo legambiente.eu.projects@gmail.com.