I fiumi si raccontano attraverso il monitoraggio

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Come si distingue un fiume “in salute” e quali sono i parametri che permettono di identificarlo? Chi si occupa di monitorarne la qualità? Quanto è importante seguire i cambiamenti che nel tempo si susseguono su un corso d’acqua? Quali sono le conseguenze delle modifiche apportate dall’uomo sul letto fluviale?

Per rispondere a queste domande e per approfondire gli aspetti naturalistici e storici legati alla Dora Riparia, l’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro Onlus ha organizzato un seminario che si svolgerà con la collaborazione di il Pianeta Azzurro e il mensile .eco e il contributo della Circoscrizione IV di Torino, che ospiterà l’iniziativa nei locali del proprio Ecomuseo.
All’incontro, dal titolo “I fiumi si raccontano attraverso il monitoraggio”, previsto per mercoledì 6 aprile e aperto a tutti, interverranno alcuni esperti del settore.
Il geografo Cristiano Giorda approfondirà lo stretto legame che da sempre lega l’uomo al paesaggio fluviale, in particolare a quello della Dora Riparia, percorrendo il passato del fiume attraverso le trasformazioni antropiche che ne hanno alterato la funzionalità e la sicurezza.
I cambiamenti paesaggistici non sono l’unico risultato del devastante impatto dell’uomo sui corsi d’acqua. L’inquinamento e il generale deterioramento della qualità delle acque saranno tra i temi affrontati da Mariano Salvatore, naturalista, che accompagnerà il pubblico nella scoperta degli indicatori che definiscono lo stato di salute di un fiume e delle tecniche più comuni di monitoraggio.
L’incontro si concluderà con l’intervento curato dai volontari del Servizio Civile Nazionale Volontario, impiegati presso l’Istituto Scholé Futuro, che descriveranno le esperienze internazionali di monitoraggio comunitario (non riservato ai tecnici ma alla popolazione) e ne analizzeranno gli scopi.
Il seminario è, oltre un’importante occasione di approfondimento di queste tematiche, anche la tappa iniziale de “I fiumi si raccontano”, un progetto educativo avviato nel 2010 e pensato per le classi della Circoscrizione IV. La nuova edizione mantiene l’obbiettivo di far conoscere lo stato di salute della Dora Riparia ma si contraddistingue dalla precedente per due aspetti: il coinvolgimento della comunità locale e l’utilizzo di un nuovo originale mezzo di indagine, il monitoraggio.
Le scuole, infatti, non saranno le uniche ad analizzare la qualità del fiume. Il progetto mira ad ampliare il coinvolgimento anche alle associazioni e all’Ecomuseo presenti nella Circoscrizione, agli amministratori locali, a professionisti che operano sull’ambiente e ai singoli cittadini, con l’obiettivo di creare una rete di persone responsabili, sensibili e attive sul territorio.


Al seminario seguirà un workshop pubblico organizzato per mercoledì 13 aprile dalle 16 alle 18 presso l’Ecomuseo della Circoscrizione IV.

Per ulteriori informazioni:

Programma del seminario

 

22 marzo 2011

Chiara Capone

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