Il divario culturale delle “aree fragili”

Aperto il “call for cases” del convegno di marzo 2017 a Rovigo
 
 
Si svolgerà a Rovigo il 17 e 18 marzo del 2017 il XII convegno sulle aree fragili. Focus questa volta su luci (ri-organizzazione della scuola primaria e sperimentazione di nuove pratiche educative, buone capacità comunicative, straordinaria vitalità di fiere, festival, sagre, musei diffusi, residenze artistiche … tutte esperienze che mirano alla valorizzazione della diversità ecologica e culturale) e ombre del rapporto tra istruzione, formazione permanente e manifestazioni artistiche, alla ricerca di quella pratiche meritorie legate alla cultura, che hanno una loro fisicità (cervelli, edifici, strumenti didattici e di ricerca, percorsi, punti panoramici ..).
La rivista scientifica Culture della sostenibilità è media partner del convegno.
Ricordiamo che è aperto fino al 20 novembre un “crowdfunding” per sostenere le spese di partecipazione al convegno.
 

Parchi urbani e metropolitani alla biennale del paesaggio

A Torino la Biennale Creare Paesaggi VIII Edizione
(13-16 ottobre 2016)
 
 
Si terrà da giovedì 13 a domenica 16 ottobre l’VIII edizione di Creare Paesaggi, la rassegna biennale internazionale promossa dalla Fondazione per l’architettura/Torino insieme a Regione Piemonte e Parco del Po e Collina torinese – Riserva MaB UNESCO CollinaPo e dedicata alla cultura del paesaggio. In programma due giornate di convegno con ospiti locali e internazionali e quattro itinerari dedicati al tema di questa edizione: i parchi urbani e metropolitani.
La progettazione di un parco può comprendere diversi approcci che cambiano in base alle richieste dalla committenza pubblica o all’emergere di precise esigenze funzionali. Il progetto del parco pubblico è un essenziale strumento di rinnovamento ambientale, urbano e sociale che consente la riqualificazione di aree urbane degradate e la mitigazione di rischi ambientali. Il parco inoltre migliora la qualità della vita dei cittadini che possono usufruire di spazi aperti e di luoghi al centro di nuove progettualità culturali.

 

Leggi tutto “Parchi urbani e metropolitani alla biennale del paesaggio”

Alfabetizzazione, apprendimento, arte. Il divario culturale delle aree rurali fragili

L’appuntamento di Rovigo sulle “aree fragili” punta l’attenzione sulla cultura.
Un crowdfunding per sostenerlo
 
Si svolgerà a Rovigo il 17 e 18 marzo del 2017 il XII convegno sulle aree fragili. Focus questa volta su luci (ri-organizzazione della scuola primaria e sperimentazione di nuove pratiche educative, buone capacità comunicative, straordinaria vitalità di fiere, festival, sagre, musei diffusi, residenze artistiche … tutte esperienze che mirano alla valorizzazione della diversità ecologica e culturale) e ombre del rapporto tra istruzione, formazione permanente e manifestazioni artistiche, alla ricerca di quella pratiche meritorie legate alla cultura, che hanno una loro fisicità (cervelli, edifici, strumenti didattici e di ricerca, percorsi, punti panoramici ..).
La rivista scientifica Culture della sostenibilità è media partner del convegno.
Per sostenere la partecipazione al convegno è aperta una campagna di raccolta fondi che si conclude il 20 novembre 2016.

Le migrazioni, una sfida educativa

Un numero di .eco interamente dedicato a storie, problemi e numeri delle migrazioni, in concomitanza con la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione

 

Si tiene il 3 ottobre, nell’anniversario della prima grande strage in mare di migranti a Lampedusa, la Giornata nazionale introdotta con la legge n. 45 del 21 marzo 2016. Proprio in questi giorni esce il nuovo numero delle rivista .eco, dossier monografico dedicato alle migrazioni, con un occhio particolare a come parlarne a scuola.

Il numero è a cura di Ugo Leone, Gli articoli sono di Brunella Bonetti, Valerio Calzolaio, Pietro Greco, Ugo Leone, Paola Marchi, Pierluigi Musarò, Elena Pagliarino, Telmo Pievani  Luisa Ricaldone.

 (Nella foto, la valigia del migrante)

«Vedere gli stranieri»

Lunedì 3 ottobre Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione.
Al Senato una celebrazione con Grasso, Manconi, Crippa e padre Enzo Bianchi
 
Il 3 ottobre 2016, ore 17.00, presso la Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani, via della Dogana vecchia, 29 – Roma, si svolge «Vedere gli stranieri».
Saluto introduttivo di Pietro Grasso, Presidente del Senato della Repubblica.
Coordina Luigi Manconi, Presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani.
Maddalena Crippa legge Lampedusa Beach di Lina Prosa.
Interviene padre Enzo Bianchi, Io sono stato straniero.

Il mare sotto terra. Quando le pietre parlano

La pianura padana un tempo era un mare profondo. Molti geositi dell’astigiano e dell’alessandrino raccontano storie di milioni di anni fa. Una mostra a Pecetto di Valenza
 
 
Pier Luigi Cavalchini

 

Come tutti sanno la regione Piemonte, come le vicine Liguria e Valle d’Aosta, sono caratterizzate da una varietà infinita di rocce, con relativi minerali e, a volte, fossili o altre testimonianze dell’evoluzione del territorio. Ecco, quanto sto per proporvi riguarda proprio questa particolare opportunità che ci offre un’area così vasta e, a saperla “leggere” interessante.

È noto, per esempio, che a valle del Po appena dopo l’abitato di Torino, in presenza di ammassi consistenti di ciottoli di fiume, è abbastanza agevole procedere ad un riconoscimento dell’origine di ogni singola pietra (evidentemente in un’area debitamente circoscritta). Ci troveremo, così, tra le mani, bianche calciti levigate (talvolta con tagli netti e affioramento di piccoli cristalli trasparenti o traslucidi) oppure ofioliti verdastre o rossastre (pietruzze di varie dimensioni, perfettamente lisce, con macchiette più o meno grandi e pigmentazioni dal verde al rosso scuro) o, in taluni casi, pezzetti di granito o porfido, riconoscibili per la tessitura puntinata a prevalenza bianca e nera, i primi, e con il classico color rosso scuro, i secondi. Bene.

Leggi tutto “Il mare sotto terra. Quando le pietre parlano”

Comunicare l’ambiente nell’epoca della conversazione sociale

Esperienze, problemi e prospettive verso una maggiore trasparenza dell’informazione ambientale
Seminario a Bologna organizzato dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente e dalla FIMA

 

Il Gruppo di lavoro Comunicazione Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa) e la Federazione italiana media ambientali (FIMA) organizzano il seminario Comunicare l’ambiente nell’epoca della conversazione sociale. Esperienze, problemi e prospettive verso una maggiore trasparenza dell’informazione ambientale a Bologna, giovedì 29 settembre 2016, ore 10.30 – 16.00 presso la sala Poggioli, Regione Emilia-Romagna, viale della Fiera 8.
 
Programma
 
Ore 10,30
Presiede: Giancarlo Naldi – Direttore Ecoscienza
Formare, informare e comunicare per il cambiamento. La FIMA si presenta (Mario Salomone – Presidente FIMA)
Ispra e le agenzie ambientali nel Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa) (Cristina Pacciani – Ispra)
 
Dibattito

Leggi tutto “Comunicare l’ambiente nell’epoca della conversazione sociale”

Una giornata nazionale per tutti gli esseri viventi

Si celebra quest’anno a Fossano la Giornata nazionale per la custodia del Creato.
Tema: “La Misericordia del Signore per ogni essere vivente”
 
L’11 Giornata nazionale promossa dalla CEI (Conferenza episcopale italiana)  si svolge a Fossano, in collaborazione con la Diocesi di Cuneo e Fossano. Al mattino, ore 9,15, convegno al Castello degli Acaja, convegno “La Meraviglia genera Misericordia”, al pomeriggio alla frazione Boschetti laboratori e percorsi educativi per tutti e preghiera interreligiosa per la custodia della “Casa comune”. La sera show con la Kachupa Folk Band.
 

Montagne del Mediterraneo, un check up ambientale

Cambiamento climatico, paesaggio e biodiversità le sfide da affrontare.
Disponibile il rapporto
 
È disponibile il report Mediterranean Mountains, climate change, landscape and biodiversity (Montagne mediterranee, cambiamento climatico, paesaggio e biodiversità, che contiene i principali spunti emersi dagli incontri promossi da Convenzione delle Alpi lo scorso 4 settembre e 12 novembre 2015 a EXPO e Ventimiglia.
L’obiettivo del rapporto proposto da Convenzione delle Alpi è di costituire uno strumento per discutere sui temi dello sviluppo sostenibile nelle aree montane del Mediterraneo e che possa valorizzare l’importanza di lavorare in rete per la condivisione di idee e buone pratiche.
Il rapporto nasce dalla collaborazione tra Ministero dell’ambiente, delegazione italiana alla Convenzione delle Alpi e Unep, con il coordinamento di Paolo Angelini, del MATTM e capo delegazione, ed è curato EURAC. I tre tavoli tematici sono stati curati per il cambiamento climatico da Antonio Bannarin Dent (Fondazione Lombardia per l’Ambiente) e Francesco Musco (IUAV di Venezia), per il paesaggio e il turismo da Massimo Sargolini (Università di Camerino) e Cristina Motroni (Bocconi) e per la biodiversità da Aurelio Angelini (Università di Palermo) e Filippo Favilli (Eurac).

Festival della biodiversità a Milano

Fino al 19 settembre a Parco Nord di Milano si svolge in decimo Festival della biodiversità.
Laboratori, mostre, giochi, stand, dibattiti, spettacoli teatrali, musica, percorsi e molto altro ancora per capire l’importanza della biodiversità tra festa e apprendimento.
 
 
 
Il programma completo
sul sito del festival