La “moda” in campo per salvaguardia dei cetacei

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È stata presentata il 26 gennaio, presso l’Acquario Civico di Milano, l’iniziativa “Save The Whale Campaign”, grazie alla quale parte del ricavato della collezione Primavera/Estate 2011 del marchio Breach sarà devoluta all’Istituto Tethys per la salvaguardia dei cetacei del bacino Corso-Ligure-Provenzale. Insieme a ogni capo venduto verrà distribuito un libretto esplicativo redatto dall’Istituto Tethys.Quest’organizzazione, fondata nel 1986, è stata la prima a concepire e proporre, in questi tratti di Mediterraneo, la creazione del Santuario Pelagos, un’area di mare protetta istituita ufficialmente nel 1999. Da oltre vent’anni i ricercatori del progetto “Cetacean Sanctuary Research”, con base a Portosole (Sanremo), studiano le 8 specie di cetacei che popolano il luogo.
Grazie all’incessante lavoro di biologi e naturalisti, Tethys ha dato un contributo straordinario alla conoscenza e alla salvaguardia dei cetacei che vivono nei nostri mari, la cui presenza è oggi sempre più in pericolo. Le minacce maggiori per queste specie derivano dalla cattura accidentale nelle reti, dalle collisioni con le imbarcazioni, dalla scarsità di cibo dovuta all’overfishing, dall’inquinamento (compreso quello acustico) e dal whale watching praticato senza alcun codice comportamentale dagli operatori commerciali.
Tethys ha condotto studi sui cetacei anche nel Mar Adriatico, in diversi settori dello Ionio, nello Stretto di Messina, nel Golfo di Taranto e in diverse altre zone del Mediterraneo, con occasionali campagne di ricerca in acque atlantiche. In collaborazione con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), ha recentemente portato a termine una serie di rilevamenti aerei nei mari italiani, volti a censire le popolazioni di cetacei e di altri animali marini e a identificare gli habitat critici. I suoi ricercatori hanno prodotto una delle maggiori banche dati sui cetacei del Mediterraneo, pubblicando oltre 300 contributi scientifici. Hanno, inoltre, realizzato 75 valutazioni sullo stato di tutela di grandi vertebrati marini per la Lista Rossa IUCN delle specie minacciate, tra cui quella della popolazione mediterranea del delfino comune, classificata a rischio d’estinzione in base alla proposta presentata da Tethys.
Dal 1990
Tethys organizza anche campi di studio sui cetacei, ai quali hanno preso parte migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo. I partecipanti affiancano i biologi nella ricerca, vivendo l’esperienza unica di osservare, in modo rispettoso, balene e delfini nel loro ambiente naturale, contribuendo in prima persona alla loro salvaguardia.

 

Carlo Ruberto

31 gennaio 2011

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