Niklas e Louise Scott sono i protagonisti di un'”avventura” che li ha resi un ottimo esempio di famiglia a “costo zero”. Pur non avendo l’approvazione di amici e parenti che mai avrebbero creduto in una riuscita del genere, hanno deciso di sperimentare cosa significa farsi l’energia da sé.
Famiglia a costo zero
Così hanno deciso di costruirsi una casa energeticamente autosufficiente, ultimata proprio lo scorso settembre in Svezia, capace di far fronte ai rigidi inverni dello Stato scandinavo . Le pareti dell’abitazione sono state realizzate con un materiale super isolante, ed i vetri delle finestre con bottiglie riciclate. Sono stati installati all’incirca 120 mq di pannelli solari, che in una giornata di sole producono mediamente un‘energia dieci volte superiore a quella utilizzata.
Per questo motivo gli Scott hanno deciso di attrezzare una stanza riempiendola di batterie, dove immagazzinare l’energia verde prodotta in eccesso e non consumata, per far fronte in caso di necessità, al loro fabbisogno per almeno due settimane.
Il sistema di illuminazioni è totalmente a led, e tutto all’interno della casa è in grado di produrre energia. Anche i loro due gatti, con il calore corporeo, generano 20 watt/ora di energia a testa, stando semplicemente sdraiati a fare un sonnellino.
Gli Scott nella loro casa energeticamente autosufficiente, non rinunciano a niente: hanno una lavastoviglie, una tv da 72 pollici ed un pavimento riscaldato. Stanno pensando di istallare un impianto d’aria condizionata.
Si, perchè l’aumento del costo dell’energia elettrica è un problema insistente nel loro mondo verde!
Un esempio di come risparmio e comfort possono andare di pari passo.
2 giugno 2010