WEEC: piace l’idea di una rete più forte e meglio organizzata

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Nelle settimane precedenti il Settimo WEEC che si è svolto a Marrakech con grande successo (www.weec2013.org), il Segretariato Permanente ha consultato quanti hanno già aderito alla rete mondiale sottoscrivendo la Carta di principi. La domanda posta era circa gli sviluppi futuri e in particolare circa la scelta di rendere il network più formale e “istituzionalizzato”.

Hanno risposto 455 persone. Si tratta di persone attive (4 su 5 stavano per partecipare al congresso in Marocco) e nella stragrande maggioranza sono disponibili ad aderire formalmente alla rete. Solo l’1 per cento, infatti, ha risposto “no”, di non desiderare di aderire formalmente alla rete internazionale nata intorno ai congressi mondiali. Il 10% “non sa” e ci vuole pensare o capire di più e/o consultare la sua organizzazione, mentre tutti gli altri sono pronti ad aderire come singoli (40%), come persone e come organizzazione (32%) o come organizzazione (17%). Solo una esigua minoranza ritiene inutile la formalizzazione o teme che pagare una quota associativa possa essere un impegno troppo oneroso.

Identica (89%) la percentuale di chi è interessato a partecipare a un coordinamento a livello di continente o di sub-continente.

Quasi tutti, infine, sono interessati a partecipare al lavoro di comitati tematici permanenti. La scelta proposta era tra le 11 “niches” tematiche del 7th WEEC. L’area tematica preferita è risultata (14%) « Promoting Environmental Education and Networking/Promouvoir l’education  à l’environnement et la mettre en réseau pour la renforcer/Crear redes para promover la educación ambiental ». Segue « Research in environmental education. La recherche en éducation à l’environnement. La investigación en educación ambiental ». Le altre scelte si distribuiscono tra le 9 « niches » restanti e proposte aggiuntive.

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