Tra migrazioni ed ecologia delle culture

comunit

Come possono incontrarsi il tema delle migrazioni e quello ecologico nell’Italia di oggi? La risposta si può leggere tra le pagine di “Tra migrazioni ed ecologia delle culture”, testo che raccoglie l’esperienza del Laboratorio occupazionale “Triciclo” e che sarà presentato il 12 dicembre presso l’Auditorium di Bergamo.

Attraverso il libro viene raccontata l’esperienza della Comunità Ruah, associazione che da dodici anni opera sul territorio begamasco, e in particolare l’attività del Laboratorio “Triciclo”, che permette ai nuovi immigrati di lavorare nell’ambito del riciclaggio e del riutilizzo. Attraverso il lavoro di questa associazione si è sviluppata un’attività che permette di unire l’attenzione ai temi ambientali e quella agli aspetti sociali ed in particolar modo al tema dell’immigrazione.

La differenza culturale aumenta il valore dell’ecologia, che in questo caso diventa occasione di incontro e confronto, tra punti di vista ed esperienze diverse, ma la cui importanza è condivisa.

Durante la giornata del 12 dicembre si alterneranno diversi relatori, tra i quali Pierre Rabhi, ecologista, filosofo e scrittore francese, di origine algerina, che, una volta messi in discussione i dis-valori di produttività e competitività, ha scoperto quelli dell’ecologia e del rispetto per l’ambiente.

Clicca qui per leggere il programma della giornata.

 

23/11/2009

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *