Dove va l’educazione ambientale? Ne parliamo ad Anghiari

10 e 11 aprile, due giornate di studio nello splendido borgo toscano.

Gratis la partecipazione per i membri della rete WEEC

“Dove va l’educazione ambientale?” Questo il tema di due giornate di studio promosse da Duccio Demetrio e dalla Libera Università dell’autobiografia, con la collaborazione di .ECO e della rete italiana WEEC. Molti autorevoli relatori e interessanti laboratori fanno dell’appuntamento di Anghiari un appuntamento prezioso per chi è già impegnato e per chi vuole impegnarsi nell’educazione ambientale.

Inizio il venerdì alle 15 e conclusioni sabato alle 12,30. Il borgo offre sistemazioni economiche e la possibilità di unirvi nel weekend un piacevole soggiorno tra Toscana e Umbria.

Tutti i dettagli e modulo di iscrizione sul sito della LUA, www.lua.it

La quota di partecipazione è di 30 euro e include la cena del venerdì, ma è gratis per i soci LUA e per i membri della rete mondiale WEEC.

È possibile aderire alla rete WEEC sul sito web internazionale della rete o direttamente ad Anghiari.

Leggi come aderire alla rete WEEC (inglese)

Leggi come aderire alla rete WEEC (francese)

L’impatto della crisi sulla salute mentale dei bambini

Si vota in Grecia per decidere del futuro del paese tormentato dalla crisi economica, mentre escono dati sconvolgenti sull’impatto che in questi anni la crisi economica ha avuto sulla salute mentale dei bambini greci.

Ne scrivono la psichiatra Ioanna Giannopoulou e il sociologo dell’Università dell’Egeo Georgios Tsobanoglou nel numero VII/14 della rivista scientifica Culture della sostenibilità.

L’articolo, intitolato Economic crisis impacts upon child mental health, analizza i fattori che aumentano la vulnerabilità psicologica di bambini e adolescenti in tempi di crisi e che si inquadrano in un aumento delle malattie e della mortalità infantile, dei lavoro minorile, degli abusi sui bambini, della violenza su bambini e donne e dell’abbandono scolastico.

Innanzitutto, i bambini vivono in mezzo ad adulti tra i quali aumentano in modo significativo le sintomatologia psichiatriche: in Grecia gli adulti in difficoltà economica soffrono di seri problemi psichiatrici sette volte di più rispetto alle persone senza avversità finanziarie e dodici volte di più di depressione. Nel giro di alcuni anni anche i suicidi e i tentati suicidi sono aumentati di quasi il 50%.

In famiglia, i bambini sperimentano separazioni, tensioni e mancanza di cibo.

Le famiglie in difficoltà spesso abbandonano i figli in ospedale o in istituti perché non sono in grado di nutrirli.

Le scuole greche stanno censendo i bambini malnutriti per dare loro frutta e verdura, ma anche l’ambiente scolastico registra un peggioramento del servizio e un aumento di stress dovuto anche alla riforma del sistema educativo.

Nelle città invece aumentano bullismo, degrado e ragazzi che come unica alternativa hanno quella di passare il tempo chiusi in casa davanti alla tv.

Il tutto, scrivono Giannopoulou e Tsobanoglou, si traduce in un forte aumento di casi segnalati ai servizi di salute mentale.

LEGGI L’ARTICOLO