Penna verde. Scopriamo insieme l’ecoletteratura

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Leggi gratis il nuovo numero di “.eco”, dedicato al tema dell’ecoletteratura.

La crisi ambientale che stiamo vivendo per molti rappresenta il risultato di una più ampia “crisi culturale” che ha limitato la nostra capacità di immaginare un mondo (e di conseguenza una società) ecologicamente sostenibile.

Per questo, per trovare soluzioni innovative ai disastri naturali sempre più invasivi e devastanti, accanto alle discipline prettamente scientifiche si lancia un appello anche alle scienze umane.

In prima linea c’è la letteratura, che può diventare strumento di consapevolezza della crisi ambientale e contribuire alla scoperta dei valori ecologici di interdipendenza tra umanità e ambiente.

Tra gli autori citati in questo numero:
Anna Re, Serenella Iovino, Guido Quarzo, Henry David Thoreau, John Muir, Rachel Carson, Aldo Leopold, Edward Abbey, Annie Dillard, Terry Tempest Williams, Barry Lopez, Mario Rigoni Stern, Nuto Revelli, Gianni Celati, Giuseppe Dessì, Fulco Pratesi, Alfredo Todisco, Antonio Cederna, Laura Conti, Italo Calvino, Dino Campana, Eugenio Montale, Carlo Cassola, Gabriele D’Annunzio, Tonino Guerra, Carlo Levi, Giovanni Pascoli, Pier Paolo Pasolini, Salvatore Quasimodo, Wallace Stegner, John Muir, Gary Snyder, Wendell Berry, Edward Abbey, Jean Giono, Dino Buzzati, Don DeLillo, Rohinton Mistry, Charles Dickens, William Morris, Leslie Marmon Silko, Linda Hogan, Anna Maria Ortese, Jorge Luis Borges, William Blake, Franz Kafka,Julio Cortázar, Herman Melville, Gabriel García Marquez, Clarice Lispector, Roberto Saviano, Paolo Roversi, Erri De Luca, Francesco Biamonti, Nico Orengo, Alessandro Baricco, Giuseppe Conte, Carlo Collodi, Collodi Nipote, Jules Renard.

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