On-line il museo del riciclo

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È appena approdato sulla rete, per iniziativa di Ecolight – il consorzio per il riciclo dei rifiuti elettronici – il primo museo virtuale del riciclo. La nuova frontiera dell’arte contemporanea scopre materiali insoliti e diventa amica dell’ambiente.  Si potranno visitare un patrimonio di oltre un centinaio di opere realizzate da artisti che utilizzano materiali di scarto per le loro creazioni. Quadri o installazioni, oggetti di design, strumenti musicali e perfino delle maglie, tutto con un semplice click. Plastica, alluminio, cartone e imballaggi sapientemente plasmati rinascono in chiave artistica.

La creatività non sembra conoscere limiti quando si tratta di reinventare un oggetto altrimenti destinato alla discarica: tra provocazioni, soluzioni di arredo e vere opere d’arte. Il museo nasce per creare un circuito di sensibilizzazione sul tema del recupero dei rifiuti, in particolar modo i raee (i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) che Ecolight gestisce su scala nazionale.

Riciclare è un’arte, ma grazie ad internet può diventare anche un’occasione per spiegare a famiglie, genitori, bambini e scuole come utilizzare i materiali di scarto per creare piccoli giocattoli, oggetti per i bimbi e la casa o addirittura gioielli. La cura dell’ambiente passa infatti da attenzioni che ciascuno di noi può e deve adottare. Il tema del riciclo dovrebbe diventare sempre più familiare: non più legato esclusivamente al mondo della raccolta differenziata, ma collegato ad uno stile di vita eco sostenibile dove ciò che non serve più, non per forza deve finire nel bidone dell’immondizia.

Il Museo del Riciclo è sicuramente un contributo in più a sostegno dell’ambiente; oltre che una testimonianza significativa di sensibilizzazione ai temi ambientali. Vista la sua natura “virtuale” il museo non è un progetto statico, ma una realtà in costante evoluzione con l’inserimento di nuove sezioni ed opere. La creatività non conosce confini e se sorride all’ambiente bisogna sperare che tanti nuovi artisti trovino la giusta ispirazione.

 

Per informazioni:

www.museodelriciclo.it

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