Educare a un’alimentazione sostenibile

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WWF Italia, in occasione della conferenza Rio+20 sullo sviluppo sostenibile che si terrà quest’anno, ha organizzato  sabato 3 marzo a Recanati il convegno “L’educazione verso Rio+20: l’esempio dell’alimentazione sostenibile”.

Un corso nazionale di formazione rivolto a educatori e insegnanti perché possano approfondire e scoprire con le proprie classi le implicazioni dell’alimentazione sul nostro Pianeta. Non c’è dubbio che la ricerca di un’ “alimentazione sostenibile” dal punto di vista ambientale sia un problema complesso e dagli importanti risvolti e opportunità educative. Perché avere consapevolezza delle proprie azioni sull’ambiente, significa orientarle sapendo che ogni alimento ha una storia“, fatta di complesse interazioni dei sistemi naturali, di energia e di materie prime consumate per produrlo, elaborarlo, trasportarlo e distribuirlo, e ancora per consumarlo e smaltirne i rifiuti.

Al convegno interverranno esperti nazionali come Gianfranco Bologna, Direttore Scientifico del WWF Italia e Andrea Segré, Preside della facoltà di agraria dell’Università di Bologna e Presidente Last Minute Market i quali forniranno ai presenti aggiornamenti e stimoli a livello scientifico, culturale e educativo. Ai loro interventi seguiranno alcuni laboratori per tradurre nella pratica alcuni degli spunti forniti su temi come il ciclo dell’acqua e l’impronta idrica, l’orto e la biodiversità, la filiera corta.

I laboratori sul tema alimentazione e sostenibilità saranno gestiti dai tre Centri di Educazione Ambientale (CEA) WWF operanti nelle Marche (CEA Villa Colloredo, CREDIA e CEA Sergio Romagnoli).

Per maggiori informazioni  www.wwf.it/educazione

M.L.A.

22 febbraio 2012

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