IMAGE: il futuro è green

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“Ringrazio l’organizzazione per avermi invitato a prendere parte a questo convegno in cui si è delineato, grazie ad interventi prestigiosi e autorevoli, un ampio panorama di un settore come quello della green economy, che non è omogeneo ma racchiude realtà anche molto distanti tra loro”.

 

Così conclude i lavori del convegno IMAGE Pierluigi Manzione del Ministero dell’Ambiente. E prosegue: “Dal convegno è emersa la necessità, da parte delle aziende, di avere regole chiare e certe per poter proseguire sul percorso della green economy. Diversamente gli imprenditori si rivolgeranno altrove, all’estero danneggiando di conseguenza l’economia del nostro Paese. Queste regole devono nascere da una sinergia tra gli attori del territorio (imprese, istituzioni, steakeholders).” E ancora: “Rivolgo a tutti questo appello: non vi fermate, andate avanti seguendo gli input positivi emersi da queste due giornate in modo da creare delle sinergie tra le imprese, le istituzioni e la società civile. Proseguiamo quindi con questi eventi dedicati alla green economy, tematica che verrà discussa durante la conferenza internazionale: Rio +20” che si terrà a Rio de Janeiro a giugno 2012.

“Proprio in vista di questo importante appuntamento organizzato dall’ONU – interviene Mario Salomone di .eco, l’educazione sostenibile – l’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro organizzerà il 3 novembre 2011 una giornata di dibattito in cui le istituzioni internazionali dialogheranno con le imprese sugli scenari della green enconomy.”

C’è grande soddisfazione per la buona riuscita del convegno, Andrea Gandiglio di Greenews sottolinea in particolare l’importanza di essere riusciti a delineare una panoramica delle aziende piemontesi, ma non solo, che si occupano di green economy.

 

L’appuntamento con Image è per il 24-25 maggio 2012 e questa volta la tematica al centro del dibattito sarà: agricoltura e sistema alimentare.

Leggi la sintesi delle tavole rotonde

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