Eco Kids

Il Pianeta azzurro a Cinemambiente

Giovedì 23 ottobre 2003 – ore 9,30
Cinema Massimo, via Verdi 18 – Torino
Cinemambiente in collaborazione con il progetto Il Pianeta azzurro dell’Istituto per l’ambiente e l’Educazione Scholé Futuro presenta

 

ECO KIDS – Scuole medie

I due cortometraggi che verranno presentati nella mattinata saranno di spunto per una serie di riflessioni sull’evoluzione delle forme viventi e sulla consapevolezza del ruolo dell’uomo nella gestione delle risorse naturali.

Il primo tema si ricollega a “La grande plongée” dove tutti gli organismi presentati sono di fantasia, ma si comportano come degli esseri reali ai quali sono ispirati. Un film di questo tipo può nascere solo avendo bene presenti le regole dell’evoluzione e dell’adattamento all’ambiente. Come immaginare un animale capace di fluttuare senza peso nell’acqua se non ispirandosi alle meduse e come progettare una pinna senza avere ben presenti gli adattamenti convergenti di pesci e cetacei? Vivere in un ambiente sia esso acquatico oppure terrestre impone la risoluzione di alcuni problemi che sono alla base stesa delle caratteristiche degli esseri viventi. È necessario, infatti, respirare, mangiare, muoversi o avere dei sistemi alternativi che permettono la diffusione della specie, bisogna riprodursi, ecc. Partendo da questi punti chiave si cercherà di impostare un dibattito con gli studenti stimolandoli a formulare ipotesi sulla vita, sugli adattamenti degli animali e a trovare analogie e collegamenti tra gli esseri fantastici creati dagli autori del filmato “La grande plongée” e quelli che essi conoscono.

Strettamente collegato al fantastico è “Memento”, un cortometraggio dove la riflessione si fa più puntuale ed attuale. Quanto può l’uomo modificare il suo ambiente e fino a che punto siamo disposti a rischiare? Quale può essere la soglia del progresso ed esiste il concetto di ecosostenibile oppure si tratta di un’utopia?
Le rane e la coltre bianca potrebbero essere considerate come una metafora della realtà e della possibile fine dell’uomo, oppure di un certo mondo naturale che potrebbe non essere più necessario? Fino a che punto la tecnologia aiuta l’uomo, quali sono i bisogni primari e quanto ne siamo consapevoli? Di nuovo si affaccia il tema dell’evoluzione, della lotta per la vita e la competizione del più adatto. Ma quanto incidono questi concetti su una specie razionale, capace di inventarsi etiche ed ideologie anche di segno contrario. Cercheremo insieme una risposta.

Intervengono:
Angelo Mojetta, biologo marino
Lucia Pozzo, direttrice della collana “Maree, storie del mare”
Stefano Moretto (Progetto Pianeta azzurro)

In distribuzione gratuita per gli insegnanti che parteciperanno alla mattinata il kit didattico Nel Blu, realizzato nell’ambito del progetto Subacquea per l’Ambiente

 

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