Rapporto annuale EEA

Il rapporto annuale dell’European Environment Agency (EEA) presenta una panoramica di tutte le iniziative intraprese dall’Agenzia per tenere sotto controllo i dati relativi all’ambiente. A tal proposito importante è stata la creazione del SEIS, il Sistema comune di informazioni ambientali, nato con lo scopo di rendere affidabili, tempestive e accessibili le informazioni sulla stato dell’ambiente in Europa. Lo sviluppo e l’analisi di numerosi possibili scenari ambientali sono aumentati e guardando ai futuri trend in maniera sistematica si può intervenire sia per evitare disastri, sia per indirizzare le politiche di ogni stato verso scelte più appropriate in materia di sicurezza ambientale.

Sempre a cura dell’EEA è il rapporto Air pollution by ozone in summer. Cosa respiriamo ogni giorno? A quali danni andiamo incontro se non miglioriamo la qualità dell’aria? Secondo l’ultimo rapporto pubblicato dall’Agenzia relativo al 2009, rispetto agli anni precendenti i livelli di ozono sono stati più bassi. Sono diminuiti a due i Paesi che hanno registrato i livelli più alti di ozono: l’Italia e la Francia, mentre hanno registrato un miglioramento la Spagna e il Portogallo.

L’ozono è il principale prodotto di processi fotochiici complessi nezza zona più bassa dell’atmosfera ed è un forte ossidante fotochimico. Ad elevate concentrazioni causa seri problemi di salute e danni all’ecosistema e alle coltivazioni agricole.

Per approfondire: www.eea.europa.eu

Romina Anardo
11 febbraio 2010

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