L’energia è tutta un gioco!

lacittadeibambini

Nella Città dei bambini, primo centro ludico-didattico-educativo in Italia, è stata da poco inaugurata la nuova zona  “Energia in gioco”. Si tratta di una nuova area dedidcata ai bambini dai 6 ai 14 anni, in cui scoprire cos’è l’energia. Un esempio? Pedalando su una normale cyclette, si attiva una lampadina ad essa collegata, posizionata proprio sopra il manubrio.

Il vecchio trucco della luce che si accende, questa volta ad ogni pedalata! L’attività ha una forte componente educativa: si cerca di spiegare cosa e quali sono le varie forme di energia, con una particolare attenzione  per quelle rinnovabili.

La Città dei bambini è stata inaugurata nel lontano 1997, al Porto Antico di Genova – Magazzini del Cotone, da Porto Antico SpA, Citè des Sciences et de l’Industrie di Parigi, ed è gestita da Costa Edutainment SpA e Consorzio Sociale Agorà.

Tra le varie istallazioni-gioco c’è un totem con in cima una bobina di rame collegata a un led che, tra i poli di un magnete, genera corrente elettrica illuminano il led stesso e mostrando ai più increduli il fenomeno dell’induzione elettromagnetica.

Non solo osservare,  ma impegnnarsi anche attivamente! Infatti  i piccoli visitatori hanno la possibilità di interagire con le varie istallazioni, diventando essi stessi protagonisti attivi.

Ed ancora, troviamo gli exhibits ( particolari dispositivi con cui interagire), realizzati a misura di bambino, selezionati direttamente dal Cnr, già fondatore dell’ormai famoso Festival della Scienza che si tiene ogni anno a Genova.

E con l’offerta Acquario Village, con un unico biglietto è possibile visitare Acquario, Città dei bambini e dei ragazzi, Museo del Mare, Biosfera e Bigo, per un’esperienza tra mare, ambiente, scienza e storia.

Per scuola e famiglia.

Curiosità: fino a fine giugno La città dei bambini  si illumina di particolari animazioni scientifiche, e si prepara per un nuovo progetto, far realizzare ai ragazzi una casa eco-sostenibile.

Per info: LA CITTA’ DEI BAMBINI

18 Giugno 2010

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