Il futuro di questi grandi primati è fortemente compromesso dal bracconaggio, dal commercio illegale di legname e dall’invasività dell’uomo nel loro habitat. Il Programma Onu per l’Ambiene (Unep) e l’interpol parlano di estinzione entro il 2020 qualora non si inverta la tendenza.
La situazione è particolarmente grave nella Repubblica Democratica del Congo a causa della rapina feroce delle risorse naturali perpetrata dalle gang organizzate: un crimine contro l’ambiente che mina la sopravvivenza delle scimmie e delle comunità locali.
Occorrono leggi più severe e sopratutto il coordinamento internazionale per garantirne la corretta applicazione.
Per maggiori informazioni cliccare qui
Claudia Gaggiottino
16 aprile 2010