Consigli per una buona differenziata

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Nella Giornata Mondiale della Terra, il Consorzio Italiano Compostatori (CIC) svela gli eco-consigli per una buona raccolta differenziata dell’umido. “Gli scarti organici potranno essere trasformati in compost, un fertilizzante organico in grado di nutrire la terra in maniera sana ed ecosostenibile”, spiega Massimo Centemero, Direttore del CIC.

A cosa serve il compost
L’impiego del compost svolge nel terreno una triplice azione: reintegra la sostanza organica (carbonio) e i principali elementi nutritivi (azoto, fosforo, potassio); aumenta la porosità rendendo il terreno più facilmente lavorabile; riavvia i cicli biologici favorendo la presenza di batteri e lombrichi. Oltre a mantenere la fertilità dei terreni, il compost permette di ridurre l’impiego di risorse non rinnovabili utilizzate per produrre fertilizzanti chimici, riducendo allo stesso tempo la quantità di scarti organici da smaltire. Compie dunque un’azione ecologica, agronomica e, sottolinea il CIC, anche economica: con l’utilizzo del compost si stima un minor costo complessivo per l’approvvigionamento di torbe e concimi minerali.

Come utilizzare il compost
In primo luogo, il compost può essere utilizzato nell’orto, per una concimazione di fondo che favorisca un buon nutrimento per le piante. Le dosi consigliate dal CIC sono di 2/3 kg a mq: è necessario distribuire il compost su terreno e interrarlo con una vanga nei primi 10-15 cm. In questo periodo dell’anno nella preparazione dell’orto, nella semina dei tappeti erbosi, nel trapianti di pomodori, zucchine ed altri ortaggi il compost è un ottimo fertilizzante organico. È inoltre un ottimo substrato di crescita sia per piante da orto che ornamentali: in questo caso bisognerà creare una miscela di compost (50%) e torba o terriccio che avanza da vasi vecchi, sufficiente a riempire il vaso. Il compost può essere impiegato anche come fertilizzante per piantare alberi e arbusti: è necessario miscelare compost e terreno in parti uguali, disporre la miscela sul fondo della buca di piantagione (10 l/buca) e posizionare la pianta per poi coprire la buca con altra terra. Non da ultimo, il compost è adatto per la pacciamatura: permette il controllo della crescita delle erbe infestanti, favorisce il mantenimento di una giusta umidità del terreno e il reintegro di sostanza organica. Va distribuito uno strato di 3-5 cm sul terreno, alla base delle piante o degli alberi da frutto, e ripristinato ogni 2-3 mesi.

Maggiori informazioni sul sito istituzionale: www.compost.it

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