Appello ai media: l’ambiente in prima pagina

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Che, una volta passato il picco di attenzione sulla Conferenza di Rio, non si ritorni a parlare di ambiente solo in occasioni delle grandi catastrofi. Questa la richiesta dell’appello (qui la versione integrale) rivolto ai direttori delle testate giornalistiche ad alta diffusione, alle reti televisive e ai talk show, ovvero alle voci più popolari e più seguite dei media italiani. Promosso e sottoscritto prevalentemente da direttori, giornalisti, blogger ed editori della stampa specializzata e della rete, lo spirito dell’appello è proprio quello di sensibilizzare i conduttori dei talk show, i responsabili di rete, le testate giornalistiche «che in un giorno ottengono tanti contatti quanti le nostre testate, tutte insieme, raggiungono in un anno».

A loro chiede: «inaugurate con Rio+20 una maniera nuova di trattare la notizia ambientale. Uscite dalla retorica dell’emergenza, andate oltre i picchi d’attenzione dettati dalla cronaca o dall’agenda dei politici e stimolate un dibattito pubblico intorno ai processi d’innovazione che interessano le imprese, le amministrazioni pubbliche virtuosi, le famiglie».
«Vi chiediamo di accogliere questo appello aprendo con la rete delle testate italiane d’informazione ambientale, che rappresentano un patrimonio unico nel suo genere in Europa, un tavolo di lavoro e di confronto per adeguare il giornalismo italiano ai bisogni della nostra epoca.

Vi chiediamo inoltre un sostegno concreto pubblicando in forma permanente una finestra sui processi di riconversione alla sostenibilità che stanno avvenendo nel nostro paese, una “green box” al cui interno rilanciare, a vostra discrezione, link, abstract e riferimenti ai contenuti che pubblicano le testate ecologiste in maniera da segnalarli ai vostri numerosi lettori. Possiamo costruire una rete all’interno del sistema informativo del nostro paese fra piccoli e grandi editori, testate di ogni orientamento politico, media di diverso genere per sostenere gli obiettivi del green new deal italiano».

Per chi vuole ritrasmette l’evento sul proprio sito, qui può trovare il codice necessario
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Primi firmatari in ordine alfabetico: Marta Albè, giornalista di Greenme.it – Diego Barsotti, giornalista ambientale free lance – Cecilia Bergamasco, giornalista ambientale free lance – Andrea Bertaglio, giornalista ambientale – Luca Biamonte, direttore corso di giornalismo ambientale Laura Conti – Debora Billi, blogger di “Petrolio” – Raffaella Bullo, documentarista e divulgatrice ambientale – Paola Bolaffio direttrice di Giornalisti nell’erba – Emanuele Bomban, giornalista free lance – Claudia Bruno, giornalista e caporedattrice de Il Cambiamento – Luca Buonaccorsi, editore di Terra – Veronica Caciagli, blogger e comunicatrice su clima ed energia – Matteo Campofiorito, responsabile editoriale di Greenstyle.it – Matteo Cislaghi redazione E-gazette – Luca Conti, blogger di “Pandemia” – Milena Dominici, capo ufficio stampa di Legambiente – Elena Donà, redattrice di Eco dalle città e blogger di Cane Vidar – Alessio Fabrizi, comunicatore ambientale di EcoconnectionmediaSimona Falasca, direttrice di Greenme.it – Pierluigi Fanghella, editore di Tekneco – Alessandro Farulli direttore di Greenreport – Sergio Ferraris direttore di Qualenergia – Marco Fratoddi direttore de La Nuova Ecologia – Andrea Gandiglio, direttore di GreenNews – Lorenza Gallotti, direttore di E-gazette – Marco Gisotti direttore del Master di comunicazione ambientale del Cts – Paolo Hutter direttore di Eco dalle Città – Giuseppe Iasparra, giornalista ambientale – Marco Lamonica direttore di Ecoradio – Simonetta Lombardo, giornalista ambientale e amministratore di Silverback – Marco Moro, direttore della newsletter Puntosostenibile.it – Giuseppe Miccoli giornalista di Eco dalle Città-Puglia – Mario Notaro, editore di Greenme.it – Letizia Palmisano, blogger e giornalista ambientale free lance – Marco Pinetti, presidente di Artenergy publishing – Roberta Ragni, giornalista ambientale di Greenme.it – Silvia Ricci, responsabile del progetto Porta la sporta – Emanuele Rigitano, blogger di L’eco della Terra – Roberto Rizzo, Coordinatore editoriale di FV-Fotovoltaici – Gabriele Salari, giornalista – Ilaria Romano, giornalista freelance – Mario Salomone, direttore di .Eco – Silvana Santo, blogger de “Il terriario” e giornalista ambientale free lance – Anna Simone, sociologa ambientale – Cristina Sivieri Tagliabue, direttrice di Tekneco – Mauro Spagnolo, direttore di Rinnovabili.it – Daniel Tarozzi, direttore responsabile Il Cambiamento – Alessandro Tibaldeschi, giornalista ambientale free lance

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