Acqua & Europa (di S. Moretto)

moretto

In Europa, le acque di superficie, come laghi e fiumi, rappresentano la fonte idrica prioritaria per l’industria, l’energia e l’agricoltura e forniscono l’81 % del totale delle acque dolci estratte. Al contrario, l’approvvigionamento idrico pubblico dipende prioritariamente dalle acque sotterranee perché generalmente sono di migliore qualità.
In tutta Europa, il 44 % dell’acqua estratta viene utilizzato per la produzione di energia, il 24 % per l’agricoltura, il 21 % per l’approvvigionamento idrico pubblico e l’11 % per l’industria. Questi dati se analizzati nel dettaglio evidenziano grosse dovergenze nell’uso settoriale di acqua nell’intero continente. Nell’Europa meridionale, per esempio, l’agricoltura impiega il 60 % dell’acqua estratta e in alcune zone anche l’80 %.
La desalinazione è ormai un’alternativa sempre più frequente alle fonti convenzionali di acqua, specialmente nelle regioni europee che soffrono di stress idrico.
Affinché a livello gestionale si passi dall’aumento dell’offerta alla riduzione al minimo della domanda, occorre avviare diverse politiche e prassi.
Un esempio virtuoso potrebbero essere delle misure di sensibilizzazione della popolazione, quali l’etichettatura ecologica, la certificazione ecologica e i programmi di educazione nelle scuole per un utilizzo sostenibile dell’acqua.
Ma non solo, per esempio devono essere affrontati i problemi rigurdanti le perdite nei sistemi di approvvigionamento idrico; in alcune zone d’Europa, la perdita d’acqua dovuta a questa motivazone può essere maggiore al 40 % della fornitura totale.
L’UN-WWAP (World Water Assessment Programme) è stato istituito dall’Unesco su mandato delle Nazioni Unite nel 2000 e dal 2007 ha sede a Perugia. E’ frutto della collaborazione di 65 soggetti tra agenzie ONU e altre entità appartenenti a UN-Water, fra cui organizzazioni internazionali, associazioni e ONG. Nasce con lo scopo di:

  • informare la comunità internazionale sullo stato e sui problemi, presenti e futuri, delle risorse idriche mondiali;
  • assistere e formare gli stati membri per la valutazione delle loro politiche sulle risorse idriche;
  • dal 2003, elaborare l’United Nations World Water Development Report (WWDR), con l’obiettivo di fornire ai decisori politici, alla società civile e al settore privato gli strumenti e le informazioni per promuovere l’uso sostenibile dell’acqua, anche attraverso un set di dati ed indicatori.

Il 23 Dicembre 2003 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2005-2015 Decennio Internazionale dell’Acqua “Water for Life”. Il Decennio è stato inaugurato il 22 Marzo 2005 in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua.
L’obiettivo principale del Decennio “Water for Life” è sostenere gli sforzi per realizzare gli impegni internazionali sull’acqua e le questioni relative entro il 2015.
Fra gli impegni più rilevanti, quello di dimezzare il numero di persone senza accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari di base entro il 2015.
Altrettanto importante è l’obiettivo per tutti i Paesi, concordato al Summit di Johannesburg, di porre fine ad uno sfruttamento “non sostenibile” delle risorse idriche e di sviluppare una gestione delle risorse idriche integrata e piani di efficienza idrica.

Manca un anno alla fine del 2015,
poi cosa succederà?
Intanto…non sprechiamolo!

http://www.un.org/waterforlifedecade/

http://www.unesco.org/water/wwap/

Profilo autore: Stefano Moretto, Diver e skipper, lavora e vive in Francia, si occupa di sviluppo ed innovazione di prodotti in campo subacqueo.Coordinatore redazionale e responsabile del progetto “il Pianeta azzurro” e de “La Collana del Faro”. Esperto in Biologia marina, giornalista, si occupa di divulgazione scientifica e coordina progetti di educazione ambientaleidrobiologica. Collabora alla realizzazione di progetti sportivi con integrazione sociale di diversamente abili. E’ stato coordinatore territoriale del Piemonte dell’associazione ambientalista Marevivo Divisione Subacquea. Fondatore ed organizzatore di associazioni sportivo-culturali, quali Associazione Bioma, Marine-life, Mondomarino, Aquax, Tritone eAgusta (www.agustaresort.com)

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *